Gnocchi di patate alla sorrentina: una ricetta classica per tutte le occasioni!
Gli gnocchi alla sorrentina sono uno dei piatti più classici nella tradizione gastronomica italiana.
Gli gnocchi sono una pasta fresca molto diffusa in Italia; nonostante ogni regione abbia i propri condimenti tipici, il procedimento per realizzare gli gnocchi di patate è sempre lo stesso.
Anche se può sembrare una ricetta complicata, preparare gli gnocchi è davvero semplice, specialmente nella variante alla sorrentina.
Seguendo qualche piccola accortezza, in circa un’ora preparerete questo piatto fantastico amato da grandi e piccini e perfetto per tutte le occasioni!
Gli gnocchi di patate alla sorrentina, come suggerisce il nome, sono originari del territorio campano.
Ben presto però questa ricetta si è diffusa in maniera capillare in tutta Italia, diventando, come la lasagna o la parmigiana di melanzane, un piatto rappresentativo del nostro Paese anche all’estero.
Gli ingredienti base del condimento per gli gnocchi alla sorrentina sono sugo di pomodoro e mozzarella. Anche per questo piatto potete sbizzarrire la vostra fantasia creando abbinamenti e condimenti che rispecchino i vostri gusti.
La ricetta che troverete in questo post è la ricetta classica, ma le varianti che si possono creare con gli gnocchi sono davvero tante.
Potete modificare il sugo di pomodoro, tradizionalmente semplice, e arricchirlo con carne tritata, salsiccia, nduja o verdure.
Anche la mozzarella può essere sostituita con un altro formaggio filante: la mozzarella di bufala o la scamorza affumicata ad esempio si prestano benissimo a questo piatto.
Gli gnocchi alla sorrentina sono già un piatto vegetariano: se volete realizzarlo senza uova, il mio consiglio è quello di provare gli gnocchi di ricotta al posto degli gnocchi di patate.
Potete anche scegliere di realizzare gli gnocchi alla sorrentina in versione vegana, sostituendo la mozzarella con una a base di latte di riso.
Se invece state cercando una variazione più gustosa e cicciotta, vi consiglio di trasformare gli gnocchi in una pasta al forno.
Basterà aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato, mettere gli gnocchi con la mozzarella in una teglia e cuocere in forno fino a quando non si formerà la classica crosticina.
Il timballo di gnocchi alla sorrentina è ottimo anche con qualche ingrediente aggiuntivo, come salame piccante, uovo sodo o salsiccia sbriciolata.
Ingredients
Instructions
- Per prima cosa sciacquate le patate e mettetele a bollire con tutta la buccia in una pentola capiente. Mentre le patate cuociono iniziate a preparare il sugo: tritate molto finemente la cipolla, cospargete il fondo di una pentola con olio evo e, appena si riscalda, aggiungete la cipolla e fate soffriggere.
- Dopo qualche minuto aggiungete la salsa di pomodoro e qualche cucchiaio di acqua, salate, mettete il basilico e il peperoncino e fate cuocere a fuoco molto basso, coprendo con un coperchio e mescolando di tanto in tanto.
- Dopo circa 30 minuti le patate dovrebbero essere pronte: fate la prova con una forchetta; se l'interno della patata risulta ben ammorbidito allora potete scolare le patate. Fatele raffreddare leggermente, quindi sbucciatele e schiacciatele con l'aiuto dell'apposito utensile o con una semplice forchetta: fate attenzione che non rimangano pezzetti di patata interi: rovinereste la consistenza degli gnocchi.
- Non appena le patate sono ben schiacciate potete procedere con l'impasto: in una ciotola o su una spianatoia ponete la farina a fontana, al centro metteteci le patate ed iniziate ad impastare, aggiungendo l'uovo in corso d'opera. Attenzione: la quantità di farina dipende dal tipo di patate che utilizzate: iniziate con 200g, se vi rendete conto che l'impasto è troppo molle aggiungetene altra a poco a poco.
- L'impasto degli gnocchi deve rimanere comunque abbastanza morbido: vi accorgerete di aver raggiunto la consistenza giusta quando il composto risulterà asciutto e compatto. A questo punto passate alla realizzazione vera e propria degli gnocchi.
- Prendete una pallina d'impasto, compattatela bene nelle mani e stendetela su una superficie di legno infarinata, formando un serpentello. A questo punto con un coltello tagliate il serpentello in pezzi di ugual misura (circa 4 cm): infarinate leggermente ogni gnocco quindi passatelo sull'apposito tagliere rigato o più semplicemente fatelo rotolare sulla parte interna della forchetta, quindi riponete ogni gnocco su un vassoio, anch'esso leggermente infarinato.
- Procedete in questo modo fino ad esaurire l'impasto: fate attenzione a non sovrapporre gli gnocchi nel vassoio in modo che non si attacchino tra loro. Una volta terminato l'impasto potete passare alla cottura degli gnocchi: ponete sul fuoco una pentola molto capiente e fate bollire l'acqua; non appena bolle salate e calate gli gnocchi, girando subito con un cucchiaio di legno in modo che non si incollino tra loro.
- Dopo qualche minuto gli gnocchi risaliranno a galla: aspettate un minuto quindi iniziate a scolare, aiutandovi con una schiumarola o un colino. NON SCOLATE NELLO SCOLAPASTA!! Riponete direttamente gli gnocchi scolati in una ciotola che avrete riempito con il sugo preparato precedentemente: mescolate bene in modo che il condimento di distribuisca omogeneamente, quindi aggiungete la mozzarella tagliata a cubetti e qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato e mantecate bene.
- La ricetta tradizionale non prevede che gli gnocchi vengano ripassati al forno. Se volete eseguire questo passaggio per realizzare un timballo, dopo aver aggiunto la mozzarella trasferite gli gnocchi in una teglia. Livellate bene la superficie, quindi spolverate con parmigiano grattugiato. Terminate la preparazione con qualche ricciolo di burro (che serve a fare la crosticina) e infornate a 200° per circa 15/20 minuti.