Orata al cartoccio con crosta di patate: un secondo di pesce facile e leggero
Oggi prepariamo una ricetta semplice ma davvero deliziosa: l’orata al cartoccio con crosta di patate.
Questo piatto è molto diffuso nella cucina italiana: la cottura al cartoccio infatti è perfetta per esaltare tutti i sapori del pesce e per mantenere la sua leggerezza.
Con la crosta di patate si aggiunge quel pizzico di croccantezza che bilancia la tenerezza della carne di orata, per un risultato davvero gustoso.
L’orata al cartoccio in crosta di patate è davvero facile da preparare; inoltre grazie al fatto che l’orata è un pesce molto diffuso il suo costo dovrebbe mantenersi abbastanza basso.
Un motivo in più per sperimentare questa ricetta nei vostri menù di pesce: vi permetterà di portare in tavola un ottimo piatto senza spendere una fortuna!
Come ogni preparazione di pesce, anche in questo piatto la maggiore difficoltà, soprattutto per chi ha meno dimestichezza, è rappresentata dalla fase della pulitura dell’orata. Come consiglio sempre, fate eseguire questo passaggio al vostro pescivendolo di fiducia, in modo da accorciare sensibilmente i tempi.
Se non riuscite a reperire l’orata, potete realizzare questa ricetta anche con un altro pesce simile: la trota ad esempio si presta bene al cartoccio.
Anche il salmone può essere usato al posto dell’orata: essendo un pesce molto più grande dovrete usare un filetto e non il salmone intero.
l’importante è sempre assicurarsi du usare un pesce già pulito, in modo da ridurre i tempi e la difficoltà di preparazione.
L’orata al cartoccio è un secondo piatto, ma potete servirlo anche come piatto unico, accompagnandolo magari a qualche altra specialità di pesce come i calamari ripieni.
Se invece state pensando di inserire questa ricetta in un menù di pesce più articolato ma comunque facile da preparare, vi consiglio di abbinare a questo secondo un primo piatto semplice come la mollicata con alici.
Un piccolo trucco per realizzare un orata al cartoccio perfetta: tagliate le patate con una mandolina, in modo che le fette siano sottilissime.
In questo modo sarete sicuri che le patate cuociano negli stessi tempi del pesce.
Ingredients
Instructions
- Per prima cosa iniziate la preparazione del piatto con la pulitura dell'orata: anche se avete chiesto al vostro pescivendolo di fiducia di eviscerare il pesce, dovrete comunque squamarlo: aiutatevi con un coltello e passatelo delicatamente sulla superficie del pesce, come se gli stesse facendo una rasatura! Non appena vi accorgete che l'orata risulta liscia, sciacquatela e mettetela da parte.
- Adesso passate alla preparazione delle patate: sbucciatele e, aiutandovi con la mandolina o con un utensile simile, ricavate delle fette super sottili, quasi un velo: solo così potrete assicurarvi che patate ed orata abbiano lo stesso tempo di cottura!
- Una volta affettate le patate procedete lavando e tritando molto grossolanamente menta, basilico e prezzemolo; lavate anche il limone e tagliatelo a fettine sottili, quindi passate al riempimento dell'orata. Inserite le erbe aromatiche nella fessura creata sotto la pancia del pesce per l'eviscerazione, quindi aggiungete due fettine di limone, lo spicchio d'aglio tagliato in tre parti e qualche granello di sale grosso.
- Richiudete per bene le orate e spennellate tutta la sua superficie con olio d'oliva: a questo punto proseguite ponendo le fette di patate come ricopertura, facendole aderire perfettamente alla pelle dell'orata (questa operazione sarà resa più semplice dall'olio d'oliva che, oltre a favorire l'aderenza delle patate, servirà anche per l'effetto croccantezza).
- Terminato questo passaggio potete "incartocciare" la vostra orata: richiudetela in un foglio di carta stagnola, ricordandovi di forarlo in superficie con una forchetta in modo che il vapore fuoriesca, quindi infornate in forno già caldo a 200° per circa 30 minuti.
- Trascorso questo tempo aprite il cartoccio e fate cuocere per altri 3 minuti in modalità grill, in modo che le patate si asciughino ulteriormente, quindi sfornate, spolverizzate con qualche granello di sale grosso e servite il piatto ancora caldo.