
Calamari ripieni in padella con sugo di pomodorini: facilissimi e gustosi!
La ricetta dei calamari ripieni in padella è un classico della cucina italiana: specialmente nelle città marinare. Proprio dalla grande diffusione di questo piatto dipendono le numerose varianti per preparare i calamari ripieni. Nonostante la diversità degli ingredienti che compongono il ripieno, il procedimento per dare vita a questo piatto è quasi sempre uguale, ed è davvero molto semplice.
I calamari ripieni inoltre, sono un piatto abbastanza leggero e salutare, adatto a tutti i tipi di dieta.
Le proprietà naturali dei molluschi infatti sono molteplici: mangiare i calamari ripieni vi permetterà di non appesantirvi senza rinunciare al gusto.
Possiamo preparare questo piatto variando gli ingredienti del ripieno dei calamari secondo i nostri gusti e quelli dei nostri ospiti.
Una cosa però è fondamentale per la buona riuscita di questa ricetta: la cottura dei calamari.
La particolare consistenza di questi molluschi implica una cottura più lunga rispetto alle altre specie ittiche, che solitamente cuociono in pochi minuti. Per avere un calamaro perfetto è necessario regolarsi attentamente in quanto se la cottura è troppo breve il calamaro rimarrà troppo duro, mentre se troppo prolungata diventerà gommoso e davvero immangiabile.
Osserviamo insieme come preparare questa semplice ricetta: prima però vediamo come risolvere i problemi più comuni.
Perchè fuoriesce il ripieno dai calamari?
La fuoriuscita del ripieno è uno dei problemi più comuni con questa ricetta. Nella maggior parte dei casi il problema deriva dal fatto che i calamari in cottura si restringono, e quando il ripieno è troppo lo “sputano fuori”.
Questa problematica è più comune con i calamari ripieni cotti al forno: il calore del forno infatti è più elevato ed è più facile che i calamari si secchino.
Per evitare la fuoriuscita del ripieno quindi è consigliabile:
- riempire i calamari per due terzi, non fino all’orlo;
- Cuocere prima il ripieno: non solo i tentacoli ma anche la mollica di pane dev’essere tostata prima;
- Tenere sotto controllo i tempi di cottura e non far seccare troppo i calamari.
Calamari ripieni: le varianti
I calamari ripieni si prestano a numerose varianti. La mia ricetta è già priva di lattosio: per renderla gluten free basta usare la mollica di pane senza glutine o il pangrattato senza glutine.
Trattandosi di un piatto di pesce non è possibile renderlo vegetariano, ma potete renderlo più light, evitando l’olio e utilizzando solo acqua e vino bianco.
Infine potete scegliere se cuocere i calamari ripieni in padella o al forno: io consiglio la padella perché è più facile mantenere i calamari umidi ed evitare la fuoriuscita del ripieno.
Se scegliete di farli al forno fateli cuocere massimo per 15 minuti, a forno statico preriscaldato, temperatura 180°C.
Potete servire i calamari ripieni come secondo piatto o come antipasto, abbinandolo ad altre sfiziosità.
Ingredients
Instructions
- Per prima cosa, nella preparazione dei calamari ripieni, è necessario pulire i molluschi: se non avete fatto fare questo passaggio al vostro pescivendolo di fiducia, non preoccupatevi, pulire i calamari è molto semplice. Poneteli uno per uno sotto l'acqua corrente, quindi infilate una mano all'interno della sacca e delicatamente staccate "l'osso" centrale.
- Una volta lavati i calamari poneteli su un tagliere e privateli delle tasche e dei tentacoli, quindi tagliate finemente queste due parti a coltello: vi serviranno per il ripieno dei calamari.
- A questo punto preparate un fondo di cottura con olio e.v.o. e uno spicchio d'aglio, appena soffrigge fate cuocere le parti di calamaro che avete tritato per circa 10 minuti, sfumando con il vino bianco dopo circa 2 minuti di rosolatura.
- Non appena i liquidi si saranno asciugati preparate il resto del ripieno: ponete il trito di tasche e tentacoli in una ciotolina e nella stessa padella fate tostare la mollica di pane (o il pangrattato) per circa 3/5 minuti.
- A questo punto passate alla preparazione del sughetto nel quale cuocerete i calamari ripieni: ponete sul fuoco una pentola con acqua, non appena questa bolle calatevi i pomodorini per circa 2 minuti, scolateli e privateli della pelle esterna. (grazie a questo breve passaggio nell'acqua calda la pelle sarà facilissima da rimuovere!)
- Adesso, sempre nella padella che avete utilizzato per cuocere il tutto, preparate un fondo di cottura con olio e.v.o. e mettetevi a cuocere i pomodorini, a fiamma bassa, facendoli spappolare piano piano.
- Mentre il sughetto inizia la sua cottura, preparate i calamari: mischiate i tentacoli tritati, la mollica, le alici e il prezzemolo tritato, e ottenete un composto ben amalgamato e compatto. Passate quindi a riempire i calamari: aiutandovi con un cucchiaino e con le mani fate scivolare il ripieno in ogni calamaro, riempiendolo bene e lasciando circa 2 cm dal bordo.
- Una volta riempiti tutti, procedete chiudendone i bodi con uno stuzzicadenti, in modo che in cottura non fuoriesca il ripieno. Non appena il sughetto di pomodoro inizierà a bollire, metteteci i calamari, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 20 minuti, a fuoco medio-basso, controllando costantemente che il sughetto non si asciughi da tutti i liquidi.
- Trascorso questo tempo, il vostro piatto dovrebbe essere pronto: spegnete il fuoco, trasferite tutto in un piatto da portata, togliete gli stuzzicadenti e servite i vostri calamari ripieni ancora caldi.